L‘Ente ha predisposto specifiche regole per le uscite e i rientri programmati degli ospiti, nel rispetto dalle nuove disposizioni nazionali e regionali. In data odierna è stato definito il modello per la sottoscrizione del “Patto di responsabilità reciproca e di condivisione del rischio per uscite/rientri” fra Ente e accompagnatore. Nel caso di uscite programmate e, soprattutto, nei casi di rientri in famiglia, il rischio di contagio è maggiore, in quanto aumenta la possibilità che l’ospite interagisca con altre persone (es. altri familiari, amici, ecc.), che, volenti o nolenti, possano non garantire la massima sicurezza possibile per l’ospite (es. vaccinazione anti-covid19 non effettuata, comportamenti non corretti di igiene respiratoria, mancato rispetto del distanziamento). Nel caso di familiare non vaccinato completamente (né eventualmente guarito da Covid-19), la Direzione, a tutela dell’ospite, non ammette, al momento, uscite/rientri in famiglia. Altro aspetto rilevante di cui tenere conto, poi, è quello delle condizioni cliniche (es. stato cognitivo/affettivo) dell’ospite, considerato che l’ospite potrebbe anche risentire negativamente dall’uscita/rientro (es. possibile aumento del disorientamento nel caso di ospiti affetti da demenza). La richiesta deve essere, pertanto, indirizzata all’Unità Operativa Interna della struttura di accoglimento dell’ospite che si esprimerà in merito al progetto. Tutti i dettagli in home page, nella sezione “Informazioni su emergenza Covid-19”, cercando l’aggiornamento del 08.06.2021.