Il servizio di ospitalità temporanea garantisce una presa in carico parziale, rispondendo anche ai bisogni delle famiglie che in questo modo vengono parzialmente o temporaneamente sollevate dal «carico» che grava su chi si prende cura di persone con perdite rilevanti dell'autosufficienza.
Offre cure ed assistenza ad anziani non autosufficienti, per un periodo transitorio, al termine del quale segue un rientro a domicilio. Apposite relazioni socio-sanitarie sono trasmesse al medico curante al fine di garantire un idoneo passaggio di informazioni sulla degenza.
Il servizio ha, principalmente, scopi riabilitativi, rivolgendosi a soggetti colpiti da eventi traumatici di diversa origine e natura (patologie cerebro-vascolari, neurologiche, esiti di traumi), in fase post-acuta dopo dimissione ospedaliera, che necessitano di specifici e prolungati trattamenti di riabilitazione.
Il servizio ha, peraltro, anche scopi sociali, rispondendo ai bisogni di famiglie che si trovino in situazioni di carico assistenziale particolarmente gravoso (inserimenti di sollievo alla famiglia o moduli «respiro») o semplicemente per rispondere a urgenze sociali.
Il cliente viene generalmente accolto in uno dei nuclei funzionali ed omogenei in base alle indicazioni dell'Unità Valutativa Multidimensionale Distrettuale (UVMD). Successivamente, tali indicazioni sono verificate mediante idonea valutazione multidimensionale e multiprofessionale da parte dell'Unità Operativa Interna (UOI).
Il servizio ha una durata minima di un mese e una durata massima di tre mesi per anno. Il servizio può essere utilizzato dalla stessa persona più volte nell'arco dell'anno fino al limite massimo di tre mesi.
Prevede la fruizione dei servizi personalizzati e generali indicati nella Carta dei Servizi.
Visualizza le rette di ospitalità.
Sostegno a domicilio
E’ un servizio gratuito rivolto agli anziani (e ai loro familiari) che hanno usufruito del servizio temporaneo e che, a giudizio dell’UOI, hanno bisogno di sostenere il proprio rientro a domicilio.
Il servizio prevede un percorso di dimissione, programmato dagli operatori del CRAUP, finalizzato a garantire continuità all’assistenza. Si forniscono informazioni di tipo socio-assistenziale, suggerimenti per eventuali adattamenti strutturali e informazioni relative al corretto impiego degli ausili e presidi erogati dall’Azienda ULSS.
L’UOI individua un referente che seguirà il caso. I familiari, se presenti, vengono informati sull’importanza della continuità delle cure domiciliari per il mantenimento dello stato di benessere dell’ospite e invitati a contattare il referente del caso.
Le modalità specifiche, la durata e l’attivazione effettiva sono comunque stabilite dall’UOI.
Tutti i servizi socio-assistenziali e socio-sanitari sono certificati conformi alla norma tecnica italiana UNI 10881.
Visualizza le rette di ospitalità.